Com’è fatta la carta? Quanti tipi di carta esistono? Quali si possono riciclare e perché? Come si fa la raccolta differenziata? Perché la facciamo? Chi fa funzionare il ciclo del riciclo? Cosa si può fare con carta e cartone? Sottrarre materiali preziosi come la carta alle discariche per dar loro nuova vita è, prima di tutto, un’operazione di buon senso. Ed è l’obiettivo della raccolta differenziata. Solo negli ultimi decenni ci si è resi conto del problema, si sono immaginate le soluzioni e si è infine arrivati a disegnare il “Ciclo del riciclo” di carta e cartone, un processo in grado di proteggere l’ambiente, ridurre gli sprechi, economizzare le risorse e creare occupazione. Il primo anello del ciclo del riciclo è il cittadino.
Chi fa cosa?
- I cittadini: danno il via al virtuoso ciclo del riciclo separando la carta e il cartone dai rifiuti generici.
- Il Comune o il gestore incaricato: organizzano il servizio di raccolta di carta e cartone.
- Impianti di recupero: qui, carta e cartone vengono selezionati e privati dei materiali estranei.
- Cartiera:: è dove la carta da macero viene rilavorata e rinasce sotto nuove forme.
- Cartotecniche e tipografie: dove la carta viene trasformata in nuovi prodotti e imballaggi, pronti per essere usati dalle aziende utilizzatrici, le quali attraverso la rete di distribuzione, li rendono nuovamente disponibili per gli utilizzi della nostra vita quotidiana.
- Comieco: interagisce con ogni elemento del Ciclo del riciclo: garantisce che il flusso di materiale alle cartiere sia sempre costante, supporta i Comuni, erogando un corrispettivo economico che serve a sostenere i maggiori costi della raccolta differenziata. Allo stesso tempo, si rivolge ai cittadini con campagne di comunicazione, ma anche offrendo la garanzia che tutto ciò che viene separato in casa sia effettivamente riciclato.
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